Crea la TUA Riserva Aurea
La corsa all'Oro fisico delle Banche Centrali prosegue ma...
Questa edizione della Gold Investment Newsletter festeggia i suoi primi 500 lettori che ringrazio e un nuovo massimo storico del Fixing sull'Oro superando i 2.150 $ all'oncia ovvero 63,74 € / GR.
Ti invito a guardare questa "pillola" di Aleksandra Georgieva di Wall Street Italia Magazine e ringrazio anche il suo Direttore e amico Leopoldo Gasbarro per la preziosa opera svolta nel sensibilizzare i lettori su ogni tematica in modo sempre imparziale e oggettivo.
La trasformazione in atto di quella che è nota come Consulenza Finanziaria verso quella che invece è, in senso più ampio e olistico, la Consulenza Patrimoniale considera inevitabilmente nell'Asset Allocation dei Risparmiatori anche i Beni fisici reali quali appunto l'Oro Fisico in prima istanza oltre che Immobili, Immobili di pregio, Opere d'Arte, Auto d'Epoca, Orologi da collezione etc.
Tra questi beni elencati
l'Oro Fisico rappresenta l'unico bene rifugio con una quotazione oggettiva ufficiale riconosciuta a livello globale oltre che uno storico del suo valore ultrasecolare,
motivo per il quale Stati e Banche Centrali lo utilizzano da sempre per l'accantonamento delle proprie riserve di valore.
Nessuno può prevedere il futuro ma a quanto pare i colossi finanziari mondiali e gli Stati scommettono pesantemente sulla solidità indiscutibile dell'Oro Fisico mentre il denaro di carta, ovvero le monete tradizionali, sono sempre di più deboli per via di un valore crescente del debito che non è più sostenibile.
Se poi aggiungiamo lo scenario geopolitico attuale è indiscutibilmente opportuno proteggere le proprie disponibilità per lo meno per quella parte del patrimonio che non si vuole mettere a repentaglio per nessun motivo.
Certo, per chi non vuole l'incombenza e i rischi della custodia dell'Oro fisico esiste sempre l'Oro "di carta" ovvero finanziario attraverso ETF ETC e derivati ma non è un caso se Basilea III (linee guida in materia di requisiti patrimoniali delle banche, redatte dal Comitato di Basilea allo scopo di perseguire la stabilità monetaria e finanziaria) ha stabilito che solo l'Oro fisico è privo di rischi (equivalente a denaro contante) rispetto all'Oro di carta che invece viene definito in gergo "TIER 3" ovvero strumento speculativo con rischio massimo.
Inoltre l'Oro fisico può essere venduto in qualsiasi parte del mondo seppur è sempre necessario tenere a mente il rischio di dover trovare una controparte che non approfitti della necessità di vendere il proprio Oro applicando una commissione di intermediazione superiore al 3% (in alcuni casi si assiste anche a percentuali che superano abbondantemente il 10%).
Una volta risolti pertanto i due problemi basilari:
- la custodia in massima sicurezza in una Caveau che non sia di proprietà dell'Intermediario o di società del suo gruppo (in Italia purtroppo la Legge n. 7 del 17 Gennaio 2000 che ha liberalizzato e regolamentato il mercato dell'Oro Fisico non ha istituito, come accade invece nel mondo Finanziario e Assicurativo, per gli Intermediari l'obbligo di tenere separato il proprio capitale da quello dei Clienti)
- la liquidabilità immediata a un prezzo di riferimento Oggettivo (il Fixing) senza applicazione di commissione di Intermediazione
diventa facile scegliere l'Oro Fisico come parte integrante del proprio patrimonio perchè è proprio quello che fanno gli Stati e le Banche Centrali.
Oggi lo puoi fare anche tu.
Parliamone in un ottica di Consulenza Patrimoniale a 360°.
Imagine Credits: imagine.art